Ritorno al cd

Tra radio, penne usb, smartphone (mp3, cloud e web radio) e un hd da 160GB (oggi), hai tutta la musica a portata di mano sempre con te: perchè mai masterizzare un cd audio?

Dopo aver messo una porta usb anche in auto, al primo lavaggio, salì a casa il mio bel porta cd color verde fluorescente comprato (ho avuto in regalo, non ricordo) subito dopo aver comprato l’auto e lì rimase.
Qualche giorno fa, rispolverando per l’ennesima volta la stanza (solo ora mi sono reso conto che non è il computer ad attirare sempre più polvere, sono i quattro palazzi che stanno ristrutturando di fronte ed il balcone sempre più aperto il problema), ho deciso di riportarlo in auto ed ascoltare cosa c’è in quei cd anonimi.
Porca paletta (censurato): tutte le compilation che io o Zio Criceto facevamo quando uscivamo o le compilation di “viaggi(etti)” in solitaria o “Il meglio di…” di artisti (ho trovato “Un meglio di…” Federico Salvatore e Tony Tammaro che, ricordo, feci io 😀 ).
Cazzarola, compilation di tre\quattro anni fa fatte con cura, ragionandoci dietro (sui cd non si possono buttare canzoni a casaccio come si fa con le penne) che, ascoltate ora, fanno ritornare in mente ricordi che, brutti o belli che siano, sono sempre ricordi, proprio come per le foto.

Ora, invece, è tutto un prendi i file -> buttali in una cartella -> copiali su una penna -> cancella, senza pensarci, senza metterci sentimento.
E, alla fine, con migliaia di canzoni, ascolti sempre le stesse o passi alla radio sperando di trovare quel programma che passi canzoni NON del momento (tipo su KissKiss dalle 20-21).

Altro che rippare i cd originali e metterli su un hd: mi sa che ritorno a fare i cd a 2x come si faceva un volta.

Ciao!
! 🙂 !

Renault Update List – aux

Ciao.

In famiglia abbiamo una seconda Renault, quella di mio padre; questa è tutta di serie, compresa l’autoradio.

Quando la prendemmo mio padre chiese per l’aux e l’usb: per aggiungerli bisognava comprare un “Connection Box” da più di 150€; considerando che con 100€ si trova qualcosa di buono, lasciammo perdere.

Trovai uno schemino che aggiungeva solo l’aux ma che funzionava al 100%: chiesi a loro ma la risposta fu negativa (non sia mai…).

Passato più di un anno ormai, ritrovato lo schemino, l’ho buttata li: ho fatto un “sopralluogo” per vedere se era fattibile, l’ho proposto a mio padre e l’ho fatto: colleghi i cavi, entri in un menù segreto dell’autoradio (quadrato, quadrato, cerchio, x, triangolo 😀 ), attivi l’AUX, fine.

5,30€ di materiali ed un’oretta di lavoro (più il sopralluogo per la disposizione dei cavi).

La guida che ho seguito è questa qui (mirror).

Un breve video per far vedere (sentire) il risultato:

Ciao!

! 🙂 !

Ps.: se vi chiedete cos’è quella voce “SPEED”, ora ve lo spiego.

Le autoradio delle Renault hanno un sistema per auto-adattare il volume in modo che il rumore del motore non copra quello dell’autoradio.

Un esempio spiega tutto: sull’autostrada a 130Km/h e, a meno che l’abitacolo non sia completamente insonorizzato, è inevitabile sentire il rumore del motore (soprattutto se si ha una bassa cilindrata); più aumenta la velocità più il rumore si fa sentire e tutto il resto viene coperto; per evitare di non sentire più l’autoradio, è presente quest’opzione: più il valore è alto, più l’autoradio sarà “sensibile” alla velocità, più si prenderà briga di aumentare il volume dell’autoradio.

Con l’opzione attiva ed ad una sensibilità alta, il volume impostato ad 80Km/h sarà diverso (e più alto) rispetto a quando andrete a 130Km/h.

Lo verificai personalmente su una Megane (II serie) e, se il valore è impostato al massimo, vi ritroverete ad urlare per parlare tra di voi.

Estrarre audio da un “Enhanced CD”

Vi sarà capitato almeno una volta comprare un cd audio, metterlo nello stereo e sentirlo senza problemi poi, un giorno, vi svegliate e volete fare una compilation: prendete il cd, lo mettete nel computer e… e… non riuscite a riprodurre il cd con il vostro player.

Andate ad esplorare il cd ed invece di trovare le tracce audio trovate dei dati: immagini, video, un player della casa discografica, un’animazione flash e cose del genere.

Si tratta di un “Enhanced CD” (Wikipedia) o anche conosciuto “CD Extra” o “CD Plus”.

La struttura di questo tipo di cd è formata da due sessioni: nella prima sono presenti le tracce audio, nella seconda i file ed è “formattata” con un File System.

Per questo motivo i lettori da tavolo (stereo, autoradio e via dicendo) leggono solo la prima sessione, i computer la seconda (trovano un File System e ti mostrano il contenuto).

Per una copia di backup (copia 1:1) non ci dovrebbero essere problemi ma per creare una compilation o semplicemente riversare il cd audio in mp3 o solamente sentirlo con il proprio player si!

Tutto questo si risolve con Exact Audio Copy (EAC), freeware per privati.

L’installazione è semplicissima, la configurazione altrettanto.

Per l’installazione l’unica raccomandazione è la richiesta di installazione della toolbar di Ask.com (della serie): se non vi interessa deselezionatelo.

Per la configurazione selezionate solo i lettori che utilizzerete per questo scopo e deselezionate le unità virtuali (ad esempio quelle create da Alcohol).

Vi sarà richiesto se vi importa di più la qualità del risultato o la velocità, di confermare le caratteristiche del vostro lettore ottico (se non li conoscete, selezionate la seconda opzione e fategli fare il test), di scegliere quale formato per il “rippaggio” del cd in file compressi (mp3 o wma) o in file non compressi (FLAC o WMA Lossless) ed, infine, viene richiesta un’email (una vale l’altra) utile per accedere al database degli ID3 tag.

Fatto questo avete finito la configurazione.

Se provate a fargli analizzare un enhanced CD noterete che l’ultima traccia e quella dei dati, tutte le altre le tracce audio.

Cliccando su “Database -> Get CD Information from -> Database” gli ID3 tag veranno compilati automaticamente; nel caso il CD non sia presente nel database potrete compilare manualmente i campi.

Sono richiesti i codec LAME (download).

Per il download di EAC qui.

Ciao!
! 🙂 !

Ps.: dovrebbe funzionare correttamente anche con Wine 😉 .