Driver Ati Radeon 9200 per Windows 7

Volevo provare Windows 7 sul mio “computer nonnetto” (questo mese sono sei anni) dotato di una Ati Radeon 9200.

Avendolo già installato altrove, ho preferito rimandare a fine installazione la ricerca dei driver; bene ho fatto perchè gli unici driver che non è riuscito a trovare erano quelli della scheda video e della scheda audio secondaria (beh, lo sapevo già ed infatti li avevo già belli che pronti).

Così mi reco sul sito dell’Ati ma non li trovo nè per Windows 7 nè per Vista (alle volta basta usare quelli).

Faccio una ricerca su Google e, con mia grande sorpresa, trovo subito la soluzione qui e qui.

Ho riuploadato il file: lo trovate anche qui.

Per installarli dovete semplicemente estrarre il contenuto, andare in “Gestioni dispositivi” (lo trovate in “Pannello di Controllo” -> “Sistema” o tasto destro su “Computer” -> “Proprietà“), cliccare con il testo destro sulla scheda video (se non avete provato ad installare i driver di Xp, dovrebbe essere uno dei primi risultati con un triangolo giallo) e con il sinistro su “Aggiornamento Software Driver“, “Cerca il software del driver nel computer“, cliccare su “Sfoglia” e selezionare la cartella dove avete estratto il contenuto dell’archivio e poi su “Avanti“.

Attendete la fine dell’operazione e riavviate (non è necessario ma di norma si fa).

Fine.

Ciao!
! 🙂 !

Estrarre audio da un “Enhanced CD”

Vi sarà capitato almeno una volta comprare un cd audio, metterlo nello stereo e sentirlo senza problemi poi, un giorno, vi svegliate e volete fare una compilation: prendete il cd, lo mettete nel computer e… e… non riuscite a riprodurre il cd con il vostro player.

Andate ad esplorare il cd ed invece di trovare le tracce audio trovate dei dati: immagini, video, un player della casa discografica, un’animazione flash e cose del genere.

Si tratta di un “Enhanced CD” (Wikipedia) o anche conosciuto “CD Extra” o “CD Plus”.

La struttura di questo tipo di cd è formata da due sessioni: nella prima sono presenti le tracce audio, nella seconda i file ed è “formattata” con un File System.

Per questo motivo i lettori da tavolo (stereo, autoradio e via dicendo) leggono solo la prima sessione, i computer la seconda (trovano un File System e ti mostrano il contenuto).

Per una copia di backup (copia 1:1) non ci dovrebbero essere problemi ma per creare una compilation o semplicemente riversare il cd audio in mp3 o solamente sentirlo con il proprio player si!

Tutto questo si risolve con Exact Audio Copy (EAC), freeware per privati.

L’installazione è semplicissima, la configurazione altrettanto.

Per l’installazione l’unica raccomandazione è la richiesta di installazione della toolbar di Ask.com (della serie): se non vi interessa deselezionatelo.

Per la configurazione selezionate solo i lettori che utilizzerete per questo scopo e deselezionate le unità virtuali (ad esempio quelle create da Alcohol).

Vi sarà richiesto se vi importa di più la qualità del risultato o la velocità, di confermare le caratteristiche del vostro lettore ottico (se non li conoscete, selezionate la seconda opzione e fategli fare il test), di scegliere quale formato per il “rippaggio” del cd in file compressi (mp3 o wma) o in file non compressi (FLAC o WMA Lossless) ed, infine, viene richiesta un’email (una vale l’altra) utile per accedere al database degli ID3 tag.

Fatto questo avete finito la configurazione.

Se provate a fargli analizzare un enhanced CD noterete che l’ultima traccia e quella dei dati, tutte le altre le tracce audio.

Cliccando su “Database -> Get CD Information from -> Database” gli ID3 tag veranno compilati automaticamente; nel caso il CD non sia presente nel database potrete compilare manualmente i campi.

Sono richiesti i codec LAME (download).

Per il download di EAC qui.

Ciao!
! 🙂 !

Ps.: dovrebbe funzionare correttamente anche con Wine 😉 .

Ripristinare Google come motore di ricerca [Firefox]

Ogni tanto capita qualche programma che, durante l’installazione, ci chiede se vogliamo installare anche la propria Toolbar (o di qualche altro più o meno strano motore di ricerca).

Se per sbaglio gli diamo il consenso (o il programma viene installato da mani inesperte) potremmo trovarci cambiato il motore di ricerca di default e l’homepage.

Per ripristinarlo dovremo andare a cambiare le impostazioni nella “Barra di ricerca” e nelle “opzioni avanzate” di Firefox .

Barra di ricerca“:

la barra di ricerca è quella a destra rispetto alla barra degli indirizzi.

Bisogna cliccare sul triangolino con la punta rivolta verso il basso, cliccare su “Gestione motori di ricerca…, spostare quello di Google al primo posto e selezionarlo.

Il motore di ricerca aggiunto dal programma potete anche lasciarlo.

Barra degli indirizzi“:

inserendo una parola nella barra degli indirizzi, quest’ultima, verrà ricercata su Google.

Se il programma ha modificato anche questo (quasi sicuramente), dovrete ripristinare il link di Google:

  • nella barra degli indirizzi scrivete “about:config
  • cliccate su “Farò attenzione, prometto” ( 😀 )
  • ora ricercate il parametro “keyword” (scrivete nella barra affianco a “Filtro:”) e sostituite il link presente con questo:

http://www.google.com/search?ie=UTF-8&oe=UTF-8&sourceid=navclient&gfns=1&q=

Finito 😀 !

Ciao!
! 🙂 !