Sucker Punch – Discorso finale

E alla fine, la domanda.

Chi è realmente al centro della storia?
Chi manovra il sipario?
Chi è che decide la coreografia della danza?
Chi ci porta alla follia?
Chi è che ci sferza e ci incorona vincitori quando sopravviviamo all’impossibile?
Chi è… che fa tutte queste cose?

Chi ci ispira ad onorare quelli che amiamo con la nostra stessa Vita?
Chi manda i mostri a ucciderci e allo stesso tempo canta che non moriremo mai?
Chi ci insegna che cosa è reale e come ridere delle bugie?
Chi decide perchè viviamo e per cosa dobbiamo morire?
Chi ci incatena?
E chi ha la chiave che può renderci liberi?

Sei tu, hai tutte le armi che ti servono,
combatti!

 

Ciao!
! 🙂 !

“Think different”: 1984 – 2011 – 2

Riporto un commento da questo post (link al commento):

think different e’ molto parodia di “1984″, Orwell…

Ecco un secondo video a riguardo sullo stesso canale di YouTube (fermo immagine a 8″):

Che dire?

Quando uscì l’iPad, a chi mi chiedeva “Secondo te, com’è?” rispondevo così:

Dopo averne utilizzato uno (con jailbreak) nella Vita di tutti i giorni ho cambiato la mia opinione in proposito in “Ah però, non sarebbe male se fosse più “open”, avesse un’uscita video ed un’entrata usb!”.

Bene, sembra che quasi tutti i tablet Android abbiano queste caratteristiche (in particolare quello dell’HTC e di Toshiba, le due marche che prenderei in considerazione), quindi staremo a vedere l’evolversi della situazione.

Che sia la fine dei netbook (netbook, non notebook)?

Per me si!

Ciao!
! 🙂 !

Ps.: le persone in tuta bianca, sono tutte persone che hanno morsicato la “Mela Bianca” 🙂 ?

“Think different”: 1984 – 2011

Correva l’anno 1984 e qualcuno faceva capolino:

Ultimamente, però, mi sono domandato se si ricordassero del loro motto, “Think different”.

Non so se avete notato ma c’è una “massa” di gente tutti con gli iPhone, iPhone che differiscono solo per lo storage interno e per il colore (non per tutte le generazioni); addirittura, prima dell’arrivo della quarta generazione, non si poteva neanche cambiare lo sfondo della SpringBoard: tutto nero per tutti.

Quindi mi chiedevo “Come faccio a “pensare differente” se non sono libero di fare le mie scelte?”.

Il livello di personalizzazione di Android, senza nessun tipo di sblocco, è estremo: posso, ad esempio, scegliere di utilizzare una diversa GUI rispetto a quella offerta dal produttore, posso scegliere di utilizzare una tastiera diversa e così via, tutto liberamente e legalmente scaricabile dal Market.

In realtà il discorso sarebbe molto più lungo e complicato ma era una premessa per mostrarvi una pubblicità che sarà trasmessa durante il Super Bowl, quella del Motorola Xoom:

Ragazzi, che dire: più che una pubblicità, sembra una dichiarazione di guerra!

E quindi, che la guerra abbia inizio!

Ciao!
! 🙂 !