Aggiornare i Nexus tramite Factory Images 2.0

ATTENZIONE, ho aggiornato l’articolo (vedi edit)!

Ciao.

Quasi due anni fa scrissi delle indicazioni per flashare le immagini delle rom rilasciate da Google (Factory Images) su i Nexus senza perdere i dati.

Oggi ho deciso di riportare di nuovo i comandi presenti nello script fornito da Google ma con gli ultimi cambiamenti, cioè la formattazione di ogni singola partizione, “boot”, “cache”, “recovery”, “system”, “userdata”.

La formattazione di queste partizioni è altamente consigliata quando c’è un “major update”, un cambio di versione come ad esempio da ICS a Jelly Bean o da Jelly Bean a KitKat.

In caso di “minor update”, come ad esempio da 4.4.3 a 4.4.4, formattare le partizioni potrebbe fare andare il Nexus in bootloop, quindi consiglio semplicemente di sovrascriverle.

In caso di bootloop, flashate una custom recovery e fate wipe della “Cache” e della “Dalvik cache”.

Anche in questo caso, ho eliminato tutti i comandi che portano alla cancellazione della partizione dei dati utente, cioè l’opzione ‘-w’ utilizzata con il comando “fastboot -w update nome_immagine” (l’opzione ‘-w’ serve ad eseguire proprio la cancellazione dei dati utenti e della cache (fonte)) ed il comando “fastboot erase userdata” che serve a formattare la partizione dei dati utente.

Bando alle ciance…

Non mi assumo nessuna responsabilità e fate un backup prima di procedere.

…scaricare l’immagine del vostro dispositivo da questa pagina (fate molta attenzione a scaricare quella giusta);
estrarre i componenti dell’immagine nella cartella dove avete l’sdk (in particolare nella sotto-cartella “tools”);
fate un backup di tutti i vostri dati presenti sul Nexus e salvate il tutto sul computer;
entrare nel bootloader (per i Nexus di solito la combinazione di tasti da premere è “Volume -” + “Power”) e collegare il Nexus al computer;
dare i seguenti comandi:

fastboot erase boot
fastboot erase cache
fastboot erase recovery
fastboot erase system
fastboot flash bootloader nome_bootloader.img (di solito “bootloader-nome_modello.img”)
fastboot reboot-bootloader
fastboot flash radio nome_radio.img (di solito “radio-nome_modello.img”)
fastboot reboot-bootloader
fastboot update nome_immagine (di solito “image-nome_modello”)
fastboot reboot-bootloader

Fine.

Devo precisare che nello script, prima di tutto questo, c’è anche un altro comando, “fastboot oem unlock”: nel caso il vostro bootloader non fosse stato già sbloccato, vi avrebbe eliminato di tutti i dati.

Se avevate una custom recovery come “ClockworkMod” o “TeamWin Projects (TWRP)” (consiglio quest’ultima), dovete riflasharla:

fastboot flash recovery nome_recovery (alle volte “recovery-numero_versione.img”, altre “openrecovery-numero_versione.img”)

Infine il root: a me piace il pacchetto confezionato da Chainfire, scaricabile da qui (vi manda sempre all’ultima versione disponibile).

 

Edit: 15/11/2014

Ho avuto dei problemi ad aggiornare ad Android 5.0 (lo script presente dava diversi errori), sopratutto con il comando

fastboot update nome_immagine (di solito “image-nome_modello”)

che non trovava l’immagine di system.

Soluzione?

Estrarre il contenuto del pacchetto contenente le varie immagini (di solito “image-nome_modello.zip”) e flashare tutto manualmente:

fastboot flash boot boot.img
fastboot flash recovery recovery.img
fastboot flash system system.img
fastboot flash userdata userdata.img

L’ultima, “userdata”, consiglio di flasharla SOLO se avete modificato la partizione per i dati o avete usato ROM non stock.

Riavviate e fine.

Ciao!
! 🙂 !

Aggiornare i Nexus tramite Factory Images

ATTENZIONE, vi consiglio di leggere questa guida ma aggiornata cliccando qui!

Ciao.

Non mi assumo nessuna responsabilità e fate un backup prima di procedere.

Due note per flashare le immagini delle rom rilasciate da Google (Factory Images) su i Nexus:

scaricare l’immagine del vostro dispositivo da questa pagina (controllare non una ma dieci volte se è proprio il vostro dispositivo);
estrarre i componenti dell’immagine nella cartella dove avete l’sdk (in particolare nella sotto-cartella “tools”);
fate un backup di tutti i vostri dati presenti sul Nexus e salvate il tutto sul computer;
entrare nel bootloader (ad esempio, per il Nexus S la combinazione di tasti da premere è “Volume +” + “Power”) e collegare il Nexus al computer;
dare i seguenti comandi:

fastboot flash bootloader nome_bootloader.img (di solito “bootloader-nome_modello.img”);
fastboot reboot-bootloader
fastboot flash radio nome_radio.img (di solito “radio-nome_modello.img”);
fastboot reboot-bootloader
fastboot update nome_immagine (di solito “image-nome_modello”);
fastboot reboot-bootloader

Questi sono i comandi presenti nello script fornito da Google ma con una differenza: nel flashare l’immagine non vengono cancellati i dati utente nè la cache.

Infatti, nello script troviamo il comando “fastboot -w update nome_immagine” dove l’opzione ‘-w’ è proprio il comando per la cancellazione dei dati utenti e della cache (fonte).

Se avevate una Clockwork ed il root, vi consiglio di riflashare entrambi magari andando a controllare se è uscita una nuova versione sui siti ufficiali (ClockworkMod ROM Manager e Superuser).

Ciao!
! 🙂 !

Aggiornare bios Acer Aspire One 150 ZG5

Ciao.

Sono venuto in possesso di un Acer Aspire One 150 ZG5, un netbook da 9″ semplice semplice.

Siccome l’hd SSD da 8GB1 presente non va molto bene, volevo installare tutto su SD e far fare il boot da li.

Così, girovagando per la rete, ho letto stralci che dicevano di aggiornare il bios all’ultima versione, la 3309 (Drivers & Utilities).

Come avrete notato, scompattando l’archivio, bisognerebbe avviare un programmino ed eseguire l’aggiornamento a “caldo”.

Peccato che il programmino sia un eseguibile ma soprattutto richiede che il computer sia funzionante al 100% (naturalmente).

E nel caso io avessi Linux o che non potessi avviare il computer?

Bene: mi stavo già preparando a creare una “Live Xp”, quando ho trovato poche righe che spiegano come eseguire l’aggiornamento senza dover avviare un s.o..

La mini-guida in questione l’ho trovata qui ma la riporto comunque (non mi prendo nessuna responsabilità sulla riuscita o meno: io l’ho seguita e non ho avuto nessun tipo di problema):


Updating the BIOS will require a USB flash drive to store the BIOS information on during the update. To perform the update to the BIOS:

  1. Go here and download and extract the latest BIOS for the netbook.
  2. Rename the BIOS file from 3310.fd to zg5ia32.fd.
  3. Copy zg5ia32.fd and Flashit.exe to USB flash drive
  4. Ensure that the AC adapter is plugged in.
  5. Insert the USB flash drive into a USB port.
  6. Press and Hold down the Fn and the Esc keys together and press the power button.
  7. When the unit’s power light comes on wait a few seconds and release the Fn and Esc keys.
  8. After the keys have been released the power light will start to blink.
  9. During the BIOS update process the display will be blank.
  10. Let the unit run and after approximately 1 to 7 minutes, the unit should reboot and the BIOS will be updated.

 

Traduzione (con piccole modifiche):

  1. vai qui, scarica l’ultimo firmware del BIOS ed estrai l’archivio;
  2. rinomina il file del BIOS “3310.fd” in “zg5ia32.fd”;
  3. copia il file “ZG5IA32.FD” e il file “Flashit.exe” in una pen drive usb;
  4. collega il netbook all’alimentatore;
  5. inserisci la pen drive usb in una porta usb (suggerisco quella di sinistra2);
  6. premi e tieni premuto i tasti “Fn” e “Esc” insieme e premi il tasto d’accensione;
  7. quando il “led d’alimentazione” inizia a lampeggiare, lascia i due pulsanti: il led smetterà per un attimo di lampeggiare;
  8. quando ricomincierà a lampeggiare, premi solo una volta il tasto di accensione (letto nella discussione: “when the power led begins to blink release the two buttons and press the power button just once”);
  9. il processo di update inizierà ma lo schermo rimarrà vuoto: controllate il led di lettura/scrittura della pen drive per capire cosa sta facendo;
  10. durerà approssivamente dal minuto ai 7 minuti (a me ci ha messo circa 3 minuti), poi il netbook drovà essere riavviata e il BIOS sarà aggiornato (a me si è riavviato da solo).

 

La pen drive che verrà utilizzata dovrà essere formatta in FAT e non dovrà contenere altri file; utilizzatene possibilmente una di marca (SanDisk, Kingston, Verbatim) con led di accesso; non ci dovrebbero essere problemi di “tagli”: io ho utilizzato una da 4GB.

Fatelo perchè nel redame ho letto parecchie cose interessanti (come una migliore gestione della batteria, cambiamenti nella gestione dell’illuminazione, ecc.ecc.).

Ho letto che anche in caso di aggiornamenti errati è possibile ripetere l’operazione (così da recuperare il computer) ma è sempre meglio fare tutto con la massima attenzione.

Questa guida funziona con i modelli AOA-110 e AOA-150.

Ciao!
! 🙂 !

 

Ps.: purtroppo, nonostante l’aggiornamento, il boot tramite SD non è possibile (non è stato abilitato), quindi conviene fare attenzione all’utilizzo eccessivo dell’hd SSD.

 

 

1 marca Intel e modello Z-P230.

2 avendolo smontato, ho constatato che l’usb di sinistra è sulla scheda madre, quella di destra su una sorta di estensione della scheda madre.